Il Museo del ferro di Bienno
Un grande riconoscimento all'arte praticata nei laboratori Il Fauno
L'arte della lavorazione del ferro, della quale siamo interpreti nei laboratori Il Fauno ad Angri, dove produciamo articoli in ferro da arredo giardino, arredamento da interni e per attività commerciali, e conosciuta anche come arte della ferratezza, ha da diversi anni ricevuto un tributo importante attraverso l'istituzione di un museo ad essa dedicata.
Il Museo Etnografico del Ferro, delle Arti e delle Tradizioni Popolari di Bienno, istituito nel 1988, nasce con l’obiettivo di preservare e valorizzare la storica lavorazione del ferro, che appunto è conosciuta anche come "arte della ferrarezza", che ha da sempre influenzato la vita e le tradizioni di questo Paese. Il museo, un luogo che vi consigliamo vivamente di visitare, si estende su tutto il territorio di Bienno, coinvolgendo diversi edifici storici, tra cui le antiche fucine dedicate alla lavorazione del ferro, un mulino per cereali e il Vaso Ré, il canale che un tempo alimentava con acqua le fucine e i mulini. Il percorso museale è arricchito da pannelli informativi che guidano i visitatori alla scoperta di queste strutture e della loro storia.
La Fucina Museo rappresenta la sede principale, mentre nelle vicinanze si trovano altri luoghi significativi: la Ludoteca, ospitata nell'ex Fucina Comensoli, e la Scuola di Forgiatura nell’ex Fucina Franzoni. In Via Glere è possibile visitare il Mulino Museo, ancora in funzione, mentre in Via Resoleto l'ex Fucina Ercoli viene utilizzata per mostre temporanee. Il Vaso Ré si estende per l’intero paese, offrendo ai visitatori un affascinante itinerario storico.
I magli, che sono ancora oggi utilizzati dai fabbri locali, sono al centro di dimostrazioni dal vivo, organizzate da un’associazione di artigiani, per tramandare l’antica arte della ferrarezza, tra cui la lavorazione delle “padèle”, ormai quasi scomparsa.
Il museo offre diverse risorse didattiche, tra cui guide, pannelli esplicativi e materiale audiovisivo. Le visite guidate e i laboratori tematici sono organizzati con il supporto della Pro Loco.
Oltre alla sua rilevanza culturale, una visita al Museo Etnografico significa anche immergersi in uno dei centri storici più suggestivi della Valle Camonica.
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